La fanciulla del melone

aiko ci invia questa storia dal Giappone

C’erano una volta una coppia di anziani coniugi. Un giorno il marito andò a fare legna e la moglie a fare il bucato in un ruscello vicino. Ad un tratto vide galleggiare verso di lei un bellissimo melone: adorandoli decise di prenderlo per poi mangiarselo con il marito. Alla sera il marito tornò a casa molto affamato e fu felice di trovare il melone, lo aprirono e dentro trovarono una bellissima bambina: ne furono felici perché non avevano avuto figli. Passò del tempo, e la bambina crebbe e diventò una bellissima ragazza. Un giorno, il figlio del signore di quella zona la vide, e decise di sposarla. Nella foresta vicino alla casa della fanciulla, viveva però un’orchessa, gelosa della sua felicità. Un giorno nel quale i genitori si erano allontanati e la ragazza era rimasta sola in casa, l’orchessa bussò alla sua porta, fingendosi una vecchia saggia. La ragazza le aprì e venne rapita, fu chiusa in una caverna profonda e l’orchessa prese le sue sembianze. Quando i genitori tornarono a casa, si accorsero che c’era qualcosa che non andava nella loro figlia: era scontrosa, non aveva dato da mangiare al suo Neko, il gatto di casa, lo trattava male e non parlava del suo principe. Capirono che era successo qualcosa. Neko, il gatto, aveva capì tutto per primo: per questo si allontanò non visto ed andò nella foresta. La ragazza era molto amica dei Tanuki, i tassi della foresta. Neko chiese loro dove fosse nascosta: gli indicarono la caverna e Neko la liberò. Nel frattempo era arrivato il fidanzato che anche lui non capiva il cambiamento della sua amata. Improvvisamente sentì dei versi di animali provenire da fuori: uscirono e videro la fanciulla che arrivava con il gatto, i tanuki e altri amici animali della foresta. Vistasi scoperta, l’orchessa fuggì inseguita dagli animali e sparì per sempre. La fanciulla del melone sposò il figlio del signore, e non dimenticò mai i suoi genitori, la foresta ed i suoi amici animali.

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